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martedì 4 febbraio 2014

A Luongo Adelaide

Se c’è una cosa che non ricordo di aver mai incontrato sul volto di mamma,  è un espressione di tristezza.
Un fiume di gioia e di amore per la vita le scorreva dentro, implacabile!
Adelaide…. Elena… come adoravi farti chiamare, amavi così tanto la vita che hai scelto di mettere al mondo
ben 7 figli. E te ne siamo grati, non avremmo potuto avere maggiore fortuna. Essere figli tuoi.
Grande donna… l’espressione più ripetuta in questi giorni nelle dimostrazioni di affetto dei tanti che ti conoscevano, dei molti che ti ricordano e di tutti quelli che hai visto crescere, come i tuoi figli.
Siamo tutti qui mamma, in un ultimo caldo abbraccio.

Ti vedo un enorme montagna, dove per tutta la mia esistenza ho vissuto al sicuro, ignaro in parte della tua vastità.
Il vuoto che può lasciare una montagna scomparsa nei nostri cuori è incolmabile, ma il ricordo che lasceranno i 71 anni di vita vissuta energicamente da questa donna è altrettanto immenso, e resterà, fino alla fine dei giorni, impresso nelle nostre menti, nei nostri cuori e nelle nostre anime.
Fratello mio, sorelle mie, nipoti miei, pronipoti miei, siamo così in tanti che non mi basterebbe una pagina per elencarci tutti. L’impronta indelebile che ha lasciato nel sangue di ognuno di noi racconta la sua bellezza, e per quanto resti irraggiungibile, faremo del nostro meglio per somigliarle.
Mamma cara, che Dio, che tanto hai amato, in tua assenza ora ci dia la forza che hai avuto in dono tu, insegnandoci, fino a un ora prima della tua dipartita, con il tuo ultimo sorriso in presenza di un ricordo, ad amare la vita.  Ti amo

Grazie mamma
Buon viaggio Signora Elena


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