Lei non lecca le posate e rutta silenziosa con la mano alla bocca

Io invece non sono d'esempio.
A tavola, dopo un gustoso pranzetto, leccherei anche il piatto.
Se bevo birra poi, non c'è mano che tenga a freno il fermento che il luppolo e il gas, gettati nel mio stomaco, producono.
Non prometto nulla sulla tovaglia quando sopra poggia un tegame d'impepata di cozze. 

Ai tovaglioli invece cambio i connotati, dei tessili sulla tavola ne resterà soltanto uno!
E boia chi chiama al telefono quando sto festeggiando il mio pranzo, si rassegni perché mai risponderò.
Che so essere ancor più bestia, si sa, ma non sto ora a parlarne, poiché di classe stiam qui discutendo, e se ben ricordo, della mia educazione, attenersi al discorso è regola importante.